Mosca, 7 feb. 21 – Il generale di divisione dell’Esercito Roberto Vannacci è stato nominato addetto militare dell’ambasciata italiana a Mosca. Lo riferisce il quotidiano toscano “La Nazione”. Il militare viareggino, nella sua lunga carriera da paracadutista incursore, è stato comandante del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”, comandante della Brigata “Folgore”, della “Task force 45” in Afghanistan, ha partecipato alle operazioni in Somalia, Rwanda, Yemen, Balcani, Costa d’Avorio, Iraq, Libia.
Il gen. Vannacci è stato anche protagonista della clamorosa denuncia nei confronti dei vertici militari riguardo all’esposizione dei soldati italiani all’uranio impoverito. Ora, con l’importante incarico a Mosca, Vannacci è responsabile delle attività di assistenza alle delegazioni militari italiane in visita ufficiale e assicura il coordinamento della cooperazione militare e dell’industria militare per la difesa con Federazione Russa, e il rilascio delle autorizzazioni diplomatiche in caso di sorvolo o scalo dei velivoli militari.
L’ambasciatore d’Italia a Mosca, Pasquale Terracciano, e l’addetto per la Difesa, gen. Roberto Vannacci, hanno appena ricevuto dall’Associazione “International Womens Union” una preziosa icona, realizzata a mano da maestri russi, raffigurante i santi Cirillo e Metodio, che sarà custodita nel Sacrario Militare di Redipuglia (Gorizia).

fonte: giornalediplomatico.it