SIENA Un paracadutista dell’Esercito, Giuseppe Valentini, 25 anni, di Sassari, è morto in un aviolancio con la tecnica della caduta libera, avvenuta sopra l’aeroporto di Ampugnano (Siena), per il mancato funzionamento del meccanismo di apertura del paracadute principale e di quello ausiliario.
Al momento del lancio, alle 16,15, il velivolo, un G-222 della 46/a Aerobrigata volava ad un’altezza di 9.000 piedi, pari a circa 2.700 metri.
Da quell’altezza, per il sergente maggiore Valentini, della brigata Folgore, non c’è stato scampo. Il maggiore infatti è deceduto sul colpo per l’impatto col suolo.
Il sottufficiale, non sposato, era in servizio permanente nell’Esercito e dal 1983 era effettivo nel IX battaglione d’assalto Col Moschin della brigata paracadutisti Folgore.
Intanto l’Esercito ha reso noto di aver disposto accertamenti per stabilire le cause dell’incidente.