forze speciali

INDENNITÀ FORZE SPECIALI: ULTIMO ATTO?

Il conflitto in Ucraina ha “distratto” negli ultimi mesi la Rivista dal continuare a trattare argomenti relativi il Comparto nazionale FS. Tuttavia vogliamo offrire ai lettori un aggiornamento circa gli ultimi sviluppi delle indennità da elargire agli operatori. Come abbiamo già precedentemente riportato, in virtù di una cosiddetta “coda contrattuale”, a decorrere dal prossimo

La capacità d’inserzione HALO/HAHO

Capacità fondamentale per contribuire alla dimensione strategica degli assetti incursori, la tattica a spinta connotazione joint HALO/HAHO è patrimonio di pochi paesi ben strutturati sotto il profilo militare. A livello nazionale, il 9° reggimento Col Moschin è l’unità che la esprime, in cooperazione con le altre articolazioni interforze, coprendo già tutte le esigenze

Forze Speciali: potenziamento o duplicazione?

Questo articolo presenta alcuni approfondimenti “capacitivi” sulla componente Operazioni Speciali dell’Esercito unitamente ad alcune valutazioni di merito, per quanto a noi possibile, sugli esiti del cosiddetto progetto di “potenziamento” del Comparto Operazioni Speciali, fortemente voluto dai precedenti vertici militari dell’Esercito al punto di creare un Comando e un istituto di formazione dedicati e di elevare

La selezione e formazione deli Incursori: c’era una volta il corso 80/B

Questo articolo presenta informazioni tecniche, specifiche e di “vita vissuta” grazie alla collaborazione di un ex appartenente al 9° reggimento Col Moschin. La veridicità delle stesse è stata comprovata attraverso altre fonti della massima attendibilità oltre che dalla consultazione di documenti apertamente disponibili. Lo scopo è quello di approfondire il tema del processo di selezione

Le Forze Speciali

“Non si è un reparto speciale solo perché si ha un passato glorioso, epico, tantomeno l’aggettivo speciale può bastare a giustificare lo stanziamento di ingenti risorse economiche che ci vedono, all’interno del comparto militare nazionale, come primi fruitori. Non si è migliori perché possiamo accedere al materiale più efficiente e tecnologicamente avanzato. Questa presunta

Cambio del Comandante del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”

Il colonnello Yuri Grossi cede il comando degli Incursori dell’Esercito al parigrado Luigi Giovanni Isoni. Venerdì 15 ottobre 2021. Presso la Caserma Vannucci di Livorno, ha avuto luogo oggi l’avvicendamento al vertice del 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin” dell’Esercito. Alla presenza del Generale di Brigata Pietro Addis, Comandante del Comando Forze Speciali dell’Esercito

2021-11-19T22:50:22+01:00Info|

COFS: Forze Speciali e… Forse Speciali

Costituito a Roma il 1° dicembre 2004 (presso la caserma Francesco Baracca), il COFS (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali), inizialmente, aveva l’obiettivo di coordinare le missioni dei due reparti di forze speciali della Difesa: il 9° rgt d’assalto Col Moschin dell’Esercito, inquadrato allora nella brigata paracadutisti Folgore, e il GOI della Marina

Alcune “precisazioni” in merito all’articolo sul trattamento economico delle Forze Speciali

L’articolo recentemente pubblicato riguardante il “trattamento economico dei reparti delle Forze Speciali” ha suscitato molto interesse a giudicare dai commenti e dalle osservazioni spesso costruttive, e a volte esclusivamente sterili e polemiche, fatte giungere in redazione o postate sui social network. L’obiettivo della rivista è quello di informare correttamente i lettori. Confermando quindi da

La questione del trattamento economico delle Forze Speciali

Con l’ingresso nel COFS (Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali) del 4° reggimento Ranger e del 185° RRAO sarebbe stato solo questione di tempo perché venisse fuori la questione del trattamento economico, ovvero la richiesta di uniformare l’indennità d’impiego, dei reparti sopracitati, con le altre unità speciali il cui personale è in possesso

Torna in cima